Gli anni 30 furono senza dubbio periodi di innovazione e creatività, durante i quali si assiste alla nascita di nuove forme e materiali tra loro abbinati e sapientemente armonizzati tanto da creare un nuovo concetto di design nell’arredamento domestico e nell’ufficio, ne hanno lasciato degna testimonianza i “MAESTRI DEL DESIGN negli anni 30′” che con le loro idee e collaborazioni nate con aziende, che in quel periodo erano fucine di prodotti innovativi, forgiavano oggetti per l’arredo diventati poi ” ICONE ” e che ancora oggi rappresensentano le linee guida del design moderno e sono apprezzate da una gran parte di pubblico.
Uno dei grandi MAESTRI è stato certamente Harry Bertoia ricordato oltre che per le sue capacità di scultore, per la famosissima sedia di acciaio “intrecciato;
Oppure Charls Heams, il quale portò per primo l’arte, il design materico e i materiali pregiati alla produzione industriale e quindi alla diffusione di massa, senza perdere d’occhio la cura dei particolari e l’accostamento di materiali naturali come il legno e la pelle.
E ancora, Le Corbusier amante dell’essenziale e funzionale ma allo stesso tempo utile e fruibile, da qui le forme sinuose e regolari della chaise longue Dublino LC4, oppure la poltrona LC1 rigorosa e minimalista, ancora LC2, squadrata e confortevole dove materie molto differenti come l’acciaio e la pelle si incontrano in armonioso contrasto….
Altro grande innovatore, testimone di opere edilizie importantia all’epoca ritenute futuristiche, come il padiglione tedesco all’esposizione internazionale di Barcellona nel 1929, Mies Van Der Rohe ha stravolto il concetto di costruzione tradizionale utilizzando per la prima volta nelle struttrure edilizie l’acciaio e il cristallo, combinando un insieme leggero nel design ma concreto nella forma. Un grande esempio di stile che meglio lo rappresenta tra i prodotti dell’ arredamento è certamente la poltrona Barcelona con pouf e panca, realizzati in acciaio e pelle lavorata capitonnè
Hero Saarinen, uno dei più grandi, formatosi a Parigi e laureato alla Yale University del Connecticut nel 1934, le sue idee essenziali e rivoluzionarie furono molto apprezzate da aziende di produzione e pubblico, tra le opere importanti L’arco sul fiume, intelligente struttura pefettamente integrata con l’ambiente, e, altrettanto importante il famosissimo “calice”, basamento del tavolo e sedia “tulip”, apprezzati ancora oggi nell’arredamento moderno house e office nelle molteplici finiture del piano in gomma liquida bianco e nero, marmo di Carrara, marmo Calacatta oro, marmo Emperador e marmo, marquinia nero.
Altrettanto importante, rivoluzionario, estroverso ma anche legato alle tradizioni scozzesi, Charles Renne Mackintosh, ha lasciato la sua impronta in molti edifici pubblici e case private di Glasgow, il suo stile elegante unisce la tradizione scozzese alle esigenze moderne, senza mai tralasciare la semplicità e l’eleganza “Viennese”. Lo stile inconfondibile diede vita ad una filosofia di arredare a partire dalla sedia, il tronetto, completato poi con la collezione del tavolo credenza, madia e altri complementi d’arredo x la casa.
Tanti sono i nomi dei “maestri” che dagli anni 20′ agli anni 50′ , in tutta l’Europa contribuirono a creare un nuovo modo di concepire l’ambiente e il modo di costruire intorno ad esso, tra loro nacquero collaborazioni e studi comuni che portarono a risultati eccezionali per il periodo, altri come Hoffman, Gerrit Thomas Rietveld, insieme ai gia’ sopracitati, sono da considerare come i padri fondatori del design moderno.
Se vi siete appassionati ai cenni di storia del Design Moderno….to be continued……..
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